La primavera รจ ormai giunta e con la bella stagione tornano anche le iniziative del FAI.
Da vent'anni (1993-2012) il FAI propone delle fantastiche giornate ambientate in centinaia di siti di particolare interesse storico, artistico e naturalistico.
L'edizione della "Giornata FAI di Primavera" avrร luogo il 24 e il 25 marzo, in tale occasione saranno aperti ben 670 beni in tutte le Regioni d'Italia.
Ho selezionato alcuni eventi dalle "mie" quattro regioni (dove studio,dove vivo, dove sono nata) nello specifico: Toscana, Sicilia, Puglia.
Toscana:
Indirizzo: Lungarno Galilei, 19, 56125 Pisa (PI)
Benefit riservati agli Iscritti FAI
Orario: Sabato 24, ore 16.00 - 18.00; Domenica 25, ore 10.00 - 19.00
Note orario: Sabato 24, ore 16.00 - 18.00 ; ingresso riservato agli Iscritti FAI, possibilitร di iscriversi in loco Visite guidate Apprendisti Ciceroni®: Liceo Scientifico “U. Dini” e Scuola Statale d’Arte “F.Russoli” Manifestazioni collaterali: Mostra documentaria e fotografica sul territorio pisano; Mostra del progetto di restauro dell’edificio; allestite nelle sale del Palazzo dei Consoli del Mare, a cura dell’Ufficio Fiumi e Fossi
Descrizione: Tra i piรน antichi e monumentali palazzi di Pisa si puรฒ sicuramente annoverare quello dei Consoli del Mare. Ne volle la sua edificazione nel 1551 Cosimo I proprio per questa Magistratura, fondata da Lorenzo dei Medici. La sobria facciata dell’edificio che dร sulla via San Martino, venne rifatta nel XVI sec. sulla base probabilmente di un disegno di Michelangelo, mentre i lati lunghi dell’edificio si estendono verso il giardino ed il fiume. All’interno, nelle sale voltate, sono conservati affreschi che risalgono ai sec. XVI e XVII. Mentre la volta delle scale รจ interamente decorata a grottesche.
( tratto dal sito http://www.giornatafai.it/toscana.htm).
Il mio posto preferito di Trapani.
Note indirizzo:
Orario: Sabato 24, ore 9.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00; Domenica 25, ore 10.00 – 13.30 / 15.00 – 18.00
Note orario: Visite guidate anche in lingua inglese, francese, araba, a cura di “Arte un Ponte tra Culture” Apprendisti Ciceroni®: Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” di Paceco; Istituto Tecnico Commerciale “Leonardo Sciascia” di Erice Per le scolaresche prenotazione di visite guidate presso il Punto FAI - Libreria del Corso, tel. 0923-26260
Descrizione: Il castello, uno dei migliori esempi di architettura militare in Sicilia, si trova in un suggestivo isolotto antistante il porto di Trapani ed ha un’ origine antichissima, che si perde nella leggenda .Lo storico Diodoro Siculo ne attribuisce la prima edificazione al cartaginese Amilcare Barca ma l’attuale conformazione risale agli inizi del XIV .Ampliata nel 1586,la fortezza fu rafforzata ulteriormente per volere del vicerรฉ spagnolo nel 1671 e utilizzata come carcere giร in etร risorgimentale.
( tratto dal sito http://www.giornatafai.it/toscana.htm)
Indirizzo: Via Lopizzo, 74016 Massafra (TA)
Note indirizzo: presso il Castello Medioevale di Massafra
Benefit riservati agli Iscritti FAI
Bene fruibile a persone con disabilitร fisica
Orario: Sabato 24, ore 9.00 – 12.30 / 15.00 – 17.30; Domenica 25, ore 9.30 – 12.30 / 15.00 – 17.30
Note orario: Sabato 24, ore 9.00 – 12.30, ingresso riservato alle scuole Corsie preferenziali riservate agli iscritti FAI, possibilitร di iscriversi in loco Visite guidate anche in lingua inglese, francese, tedesca e spagnola, a cura di “Arte un Ponte tra Culture” Apprendisti Ciceroni®: Istituto d’Arte Calรฒ, Massafra; Liceo Classico Scientifico Pedagogico De Ruggieri, Massafra Manifestazioni collaterali: Sabato 24 marzo, ore 18, presso il Teatro Comunale di Massafra presentazione della rivista scientifica “TURISTICA”, presenta il Prof. Gavino Maresu, docente di gestione delle Imprese Turistiche – Universitร degli Studi Genova. A conclusione dei lavori tavola rotonda “Archeologia come fattore di recupero delle identitร territoriali e volano per una nuova economia”.
Descrizione: In uno dei monumenti piรน suggestivi di Massafra, il Castello, a strapiombo sulla gravina di San Marco, e protagonista delle vicende di normanni, svevi, angioini e aragonesi, nasce nel 2005 il progetto scientifico “Archeologia della Chora, laboratorio didattico-culturale San Sergio”, con la finalitร precipua di recuperare i materiali archeologici del sito San Sergio-Carrino, di primaria importanza. Si potrร visitare una mostra permanente di specifici reperti oltre alle parti piรน interessanti del Castello.
( tratto dal sito http://www.giornatafai.it/toscana.htm)
Per maggiori informazioni vistate il sito:http://www.giornatafai.it/
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