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giovedì 13 marzo 2014



Il 19 marzo presso la Biblioteca Nazionale di Roma si terrà una giornata dedicata alla presentazione del software open source "Movio".

L'utilizzo di Movio permette ad archivi, biblioteche e musei di realizzare mostre virtuali e valorizzare il patrimonio in loro possesso, in particolare quello meno noto, che per vari motivi spesso resta chiuso in magazzino.

Questo software è stato concepito per realizzare "mostre virtuali", consentendo a chi ne fa uso la possibilità di creare propri percorsi, dando vita ad un modo tutto personale di concepire i contenuti digitali di una mostra rispetto alla chiave di lettura fornita dal curatore.

Movio è stato realizzato dall'Istituto centrale per il catalogo unico delle biblioteche italiane, grazie al contributo della Fondazione Telecom Italia che con il Bando 2011 ha finanziato diverse iniziative di rilancio dei beni culturali.

Per partecipare alla conferenza bisogna compilare una cedola di registrazione ( http://www.otebac.it/index.php?it/22/archivio-eventi/247/movio-uno-strumento-innovativo-per-realizzare-mostre-virtuali-online-a-uso-di-musei-archivi-e-biblioteche  ) entro il 15 marzo.

Per ulteriori informazioni: segreteria ICCU, ic-cu@beniculturali.it - 06.49210425


Per chi fosse interessato all'argomento, alcuni link utili: http://www.movio.beniculturali.it/


mercoledì 24 aprile 2013



Molte volte i social media vengono demonizzati, visti come strumenti di perdizione da cui non si può ricavare niente di buono.
Chi li usa sa benissimo che non è così, anzi sono uno strumento potentissimo per produrre sapere e conoscenza.

Tra le persone che fanno un buon uso dei Social Media sicuramente possiamo annoverare Fabrizio Todisco.
Fabrizio (spero non si offenda se lo chiamo solo con il nome) è un giovane di 28 anni di Salerno, che ha avuto una fantastica idea e attraverso internet è riuscito a coinvolgere un notevole numero di persone, dando vita a #INVASIONIDIGITALI.

Il giovane Todisco mentre lavorava ad un progetto per promuovere i beni culturali del suo territori, ha notato che gli enti locali erano (spesso e volentieri) sprovvisti di risorse, idee e con mezzi non più al passo con i tempi. In queste condizioni far conoscere risorse o siti archeologici poco noti diventa difficile e il turismo ne risente.

Questo discorso non coinvolge solo le piccole realtà, ma tutto il territorio italiano. Anche se l'Italia possiede un patrimonio culturale inestimabile, la valorizzazione e la fruizione dei beni culturali in molti casi è obsoleta. I musei non riescono ad adattarsi ai tempi che cambiano, la crisi economica non consente l'erogazione di fondi per nuovi progetti e spesso i luoghi della cultura sono costretti a chiudere.

Il web è uno dei mezzi pubblicitari più potenti nel mondo e il suo basso costo (molte volte inesistente) permette di segnalare e far conoscere luoghi ormai dimenticati.

Sulla base osservazioni simili a queste, Todisco in collaborazione con la Rete di Travel blogger italiani, di #iofacciorete, Officina Turistica, Instagramers italia e l'Associazione Nazionale Piccoli Musei, hanno dato vita #invasionidigitali.

In cosa consiste #invasionidigitali: "l’iniziativa prevede l’organizzazione di diversi mini-eventi (invasioni) presso musei e luoghi d’arte italiani e si rivolge a blogger, instagramer, appasionati di fotografia e a qualsiasi persona attiva sui social media. 
Ogni invasione sarà organizzata secondo la formula del blogtour e sarà possibile partecipare ad una delle invasioni in programma o organizzarne liberamente una, tutti i partecipanti potranno realizzare i loro contenuti utilizzando il tag #invasionidigitali, saranno utilizzati i seguenti canali social: Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest & Youtube, tutti i contenuti realizzati saranno aggregati su questo portale.
Chiederemo a tutti di partecipare agli eventi in programma, invadere i musei con smartphone, video e fotocamere e condividere la propria esperienza sui social media.
Inoltre chiederemo di realizzare un semplice filmato video della durata di non più di 3 minuti dove ogni partecipante esprime il suo modo di vedere il “museo”.
Tutti i contenuti video oltre ad essere caricati sul canale youtube ufficiale del progetto, saranno utilizzati per la realizzazione di un video rivolto alla promozione del nostro patrimonio artistico."

Le "invasioni" sono partite il giorno 20 aprile e continuano fino al 28, il programma prevede più di 250 "invasioni programmate" in varie parti d'Italia.



Vi consiglio di seguire gli eventi e il progetto, per maggiori informazioni vi rimando al sito dell'evento

venerdì 18 maggio 2012

Salve a tutti!
Questo post è un po' meno serio degli altri ma ogni tanto ci vuole.
Girano in questi giorni su fb e non solo delle immagini molto carine, nelle quali sono ritratti dei diorama playmobil sull'archeologia.

I diorama per chi non lo sapesse sono un'ambientazione in scala ridotta che ricrea scene di vario genere.Ho pensato di offrirvi una piccola selezione di immagini, buona visione !



L'antropologo.


Il cantiere archeologico.


La necropoli.



La studiosa/o di ceramiche.



Il topografo.

Egittologi.


 Disegnatrice/disegnatore.


Cantiere archeologico 2.


Visita del cantiere.


Scavi preistorici.






Con queste fotografie festeggio il compleanno di "Archeologia e dintorni"!
Un anno di blog, profilo e gruppo Fb.
Grazie a tutti coloro che mi seguono.




Foto tratte da:http://assobonnepioche.wordpress.com/2012/05/15/diorama-playmobil/#